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Chions: il ritorno contro la Pro Gorizia è una vittoria di Pirro

Maggio 9, 2022

L'espressione "vittoria pirrica" evoca le eroiche imprese del valoroso condottiero Pirro, re dell'Epiro. Tuttora il generale, che per primo condusse gli elefanti bellici sul suolo italico, è memorabile per la vana gloria di Ascoli Satriano nel 279 a.C. Le perdite furono tali da valere una sconfitta.

Parallelamente, il successo fra le mura amiche del F. Tesolin nella Semifinale Play Off di ritorno, non ha ripagato la compagine chionsese con il pass per la Finale di domenica 15 maggio. Infatti, ai giallo blu del Chions non sono bastati 3 goal nei primi 20', per regalare tale estasi ai propri fan.

In effetti, alla presenza di due curve calienti e super, lo show è stato -a dir poco- entusiasmante. Le prime emozione sono state offerte dai padroni di casa. Difatti, sono arrivate d'emblée le 3 reti di Zannier, Voltasio e Serrago, ad annullare -virtualmente- il risultato di andata, addirittura registrando una clamorosa qualificazione nel pordenonese. Di certo, non può che essere annotato l'atteggiamento tattico scelto, giocoforza per le numerose defezioni, dal deus ex machina Andrea Barbieri. Il "guerriero" ha rispolverato il 3-2-3-2, la famosa MM della "Squadra d'oro", l'Ungheria di Puskás.

Eppure, i bianco azzurri della Pro Gorizia, hanno replicato con un secondo tempo da incorniciare. Se da una parte la partita è stata imbastita alla perfezione, dall'altra Fabio Franti ha risposto ridisegnando il proprio assetto da vero maestro di scacchi. Dunque, i goriziani con un iniziale 4-3-1-2 rimodulato a un più quadrato 5-3-2 a diamante ha trovato i 2 goal di Piscopo e Gubellini. Il cuore oltre l'ostacolo lancia gli ospiti in Finale all'O. Bottecchia con il Torviscosa. Così, il girone B vince il girone A. La post season sta per volgere al termine e decretare la propria queen di Serie D.