di Francesco Tonizzo

Nel buio agonistico di queste settimane, vogliamo accendere una candela, anzi, una serie di candele che, tutte insieme, contribuiscano a rischiarare l’ambiente del calcio dilettanti in Friuli Venezia Giulia. In questo periodo, connettersi a qualsiasi media e a ogni network di informazione equivale a fare il pieno di negatività.
Lungi da noi la volontà di sottostimare gli effetti della pandemia: è doveroso rispettare i problemi che tante persone stanno vivendo e che la comunità intera deve fronteggiare. Le società sportive, soprattutto quelle calcistiche, lamentano un calo notevole dei tesserati e il presidente del CONI del Friuli Venezia Giulia Giorgio Brandolin è sempre incisivo nel rilevare la difficoltà nella quale versano i suoi sodalizi.
D’altra parte, come in ogni situazione, c’è anche chi sta bene. O, quantomeno, c’è chi non deve affrontare criticità e sta gestendo questo momento con relativa tranquillità. L’esempio di alcuni ambiti sportivi tipo il ciclismo, il tennis, l’atletica leggera, addirittura il pugilato (e potremmo citarne altre), che hanno fatto proseliti e hanno aumentato i loro tesserati, ci fa pensare che forse i problemi degli sport (di contatto) mainstream tipo calcio, pallacanestro e pallavolo siano solo legati alla contingenza.
Nel calcio dilettanti del Friuli Venezia Giulia, soprattutto i settori giovanili stanno soffrendo, però non è mai venuta meno la capacità del nostro territorio di generare talenti di qualità. Forse, a una Regione così piccola e con il numero di abitanti paragonabile a un singolo quartiere di una qualsiasi città metropolitana, manca la quantità: è inevitabile, anche in condizioni normali.
In questo scenario, in base ai numeri e ai commenti raccolti in tutto il girone d’andata del campionato di Eccellenza in Friuli Venezia Giulia, abbiamo scoperto che ci sono almeno una dozzina di giocatori, nati dal 2003 in giù e quindi solo appena maggiorenni o non ancora diciottenni, che si sono messi in evidenza più di altri.
Quasi tutti rientrano nella rappresentativa juniores del mister Gianni Tortolo.
Lo studio che abbiamo portato avanti è al netto delle imprecisioni pubblicate sui mezzi di informazione usati come fonte di dati e commenti. E, ovviamente, non abbiamo potuto tenere conto al 100 per cento della qualità dei minuti giocati: un conto è calcare il terreno di gioco in un livello competitivo elevato, un altro è giocare minuti nei quali il risultato non è in discussione e l’intensità e i ritmi di gioco sono generalmente bassi.

Girone A
Nel girone occidentale dell’Eccellenza Fvg, i classe 2004 più impiegati sono stati Jacopo Bozzo, anche titolare in un paio di occasioni nel Rive d’Arcano Flaibano del mister Peressoni, e Gianluca Tell, della Pro Fagagna, quest’ultimo schierato più volte a inizio stagione dal mister Pino Cortiula.
Per quanto riguarda i nati nel 2003, i nomi da mettere sul taccuino sono i fontanafreddesi Tommaso Truant, Roberto Sartore ed Edoardo D’Andrea, che mister Fabio Campaner ha schierato quasi sempre da titolari o comunque assicurando loro un minutaggio più che discreto anche da rilievi in uscita dalla panchina. Con i tre rossoneri, si sono messi molto spesso in evidenza, meritando pure voti alti, difensore della Spal Andrea Feruglio e il chionsese Nicholas Musumeci, che assieme a Truant e D’Andrea sono i giocatori di movimento che vantano il maggior numero di presenze da titolare. Con loro, il portiere del Tamai Andrea Cover, il più utilizzato di tutti e titolare fisso delle Furie Rosse. E una menzione la merita anche l’attaccante della Gemonese Davide Rufino, nato il 23 dicembre del 2003 e quindi tra i più giovani di questo elenco.

Girone B
Nel girone orientale dell’Eccellenza in Friuli Venezia Giulia, sottolineando il caso della cenerentola Primorec che ha spesso schierato una formazione giovanissima e nella quale hanno spesso evoluito i 2003 Nicolò Zanier, Davide Dini e Simone Ravalico, val la pena di valorizzare il 2004 dell’Ancona Lumignacco Mohamed Berthe, schierato anche da titolare in un paio di circostanze, e il 2004 della Pro Cervignano Muscoli Alessandro Pevere, anche lui più volte inserito nell’undici di partenza del mister gialloblu Patrick Bertino. Con loro, il difensore del San Luigi Trieste Mattia German, che essendo nato il 25 dicembre 2004 è anche il più giovane tra i ragazzi che hanno meritato la citazione.

Tra i 2003, oltre al trio del Primorec, è doveroso mettere in evidenza gli altri talenti del San Luigi Trieste Marco Angotti, Gabriele Boschetti e Lorenzo Falleti, quasi sempre schierati dal mister biancoverde Luigino Sandrin. Qualche chilometro più a nord, ma sempre in provincia di Trieste, si stanno mettendo in evidenza i due diciottenni del Sistiana Sesljian Francesco Madotto e Samuele Vecchio, che poco alla volta e con sempre maggiore efficacia hanno conquistato la fiducia del mister Alessandro Musolino.
La Pro Cervignano Muscoli si conferma società in fase di rilancio dei più giovani dal momento che mister Bertino sta dando molto spazio ai 2003 Samuele Zunino, Nicola Cambi, Elia Felluga e il goleador Adriano Colonna Romano.
In questa lista è giusto annoverare anche Sergio Tel, centrocampista classe 2003 del Ronchi Calcio, quattro volte titolare nella rotazione del mister Gregoratti e la crescita delle responsabilità in campo che ha dimostrato Daniele Ranocchi, diciottenne difensore in rampa di lancio alla Pro Gorizia, dov’è diventato titolare nelle ultime gare del girone d’andata.
Infine, tra i 2003 che si sono messi in evidenza nel girone d’andata dell’Eccellenza Fvg, vanno annoverati anche i diciottenni d’assalto dello Zaule Rabuiese Emanuele Bandiera e Mattia Razem, quest’ultimo anche tre volte titolare nelle scelte del mister Carola.

A tutti questi giovani di belle speranze e già discrete certezze, va aggiunta tutta la schiera dei 2002 che si sono messi in luce nel corso della prima parte della stagione 2021/22 dell’Eccellenza in Friuli Venezia Giulia. In ordine sparso, citiamo per il girone A Bortolussi, difensore del Codroipo, Michelutto della Pro Fagagna, Almberger, titolare fisso del Rive d’Arcano Flaibano, Buzzi, Vidotti e Perissutti della Gemonese, Delle Case del Brian Lignano, Carlig del Tricesimo, Bance e Bagnarol della Sanvitese, Dimroci della Pro Gorizia, il sempre presente Kogoj del Ronchi, Mazzoleni del San Luigi, l’attaccante Don e il portiere Millo della Virtus Corno, il dinamico Msafti dell’Ancona Lumignacco, l’efficiente e sempre presente centrocampista del Chiarbola Ponziana Montestella, tutti i diciannovenni del Sistiana Sesljian Benussi, Steinhauser e Pitacco, il fantasista del Kras Repen Sancin e gli altri cervignanesi Vezil e Peressini.

Il momento del rientro alle competizioni, a febbraio, coinciderà con l’opportunità che tutti questi ragazzi avranno di mettersi in luce e confermare quanto di buono hanno espresso nella prima parte della stagione. Non si giocherà il Torneo delle Regioni, che era previsto a fine aprile a Bolzano, e quindi il campionato sarà l’unica vera vetrina che dovranno sfruttare per farsi notare.
Date le squadre di appartenenza di questi ragazzi, appare evidente che qualche società, più di altre, punta a dare responsabilità ai giovanissimi, nell’ottica di trarne benefici nel medio e lungo periodo, compreso il Primorec, al di là di come andrà questa stagione che, comunque, appare già segnata a sfavore dei carsolini, primi candidati alla retrocessione, anche se c’è un girone di ritorno da giocare e nulla è ancora già scritto.

Peccato per la cancellazione del Torneo delle Regioni, però il veder giocare ancora tutti questi ragazzi e valutarne la crescita rappresenta di certo un motivo di grande interesse per il mondo del calcio dilettanti in Friuli Venezia Giulia.

A tal proposito, anche considerando che è sempre complicato avere una visione d’assieme articolata e precisa, invitiamo tutti gli amici di CalcioFvgLive a segnalare attraverso il nostro social network i ragazzi più meritevoli che si siano già messi in evidenza in questo campionato e che si piazzeranno sotto i riflettori nei prossimi mesi. A fine stagione, premieremo il giovane under 2003 che riceverà il maggior numero di nomination.